Secondo il fascicolo aperto dalla Procura di Lecce l’uomo avrebbe toccato e baciato la bimba con la complicità della madre che permetteva gli abusi verso la propria figlia.
Veniva abusata dal padre anche attraverso utensili presenti in casa a soli 7 anni, il tutto avveniva per mano del padre della piccola.
Il PM della Procura di Lecce Stefania Minnini ha quindi aperto un fascicolo al riguardo in seguito alla segnalazione della scuola, con l’accusa verso l’uomo di avere baciato e toccato la bimba. Complice anche la madre che non avrebbe fatto nulla per evitare che la piccola subisse i traumi, favorendoli invece pensando che l’avrebbero aiutata a comportarsi meglio.
Nell’udienza fissata al prossimo 24 novembre il giudice deciderà se mandare i due genitori a processo come richiesto dalla procura.
Quest’ultimo prenderà in esame le testimonianze riportate dalla vittima due anni fa tramite l’ausilio della psichiatra e criminologa Mariangela Pascali, e le indagini tecnologiche avvenute circa i cellulari e il computer dei genitori. A far scattare l’allarme era stata l’insegnante della bambina che in alcuni giorni risultava particolarmente turbata, la maestra sarebbe riuscita così a farsi raccontare gli orrori subiti.
Dall’apertura del fascicolo la giovane è stata affidata ad una casa protetta, le indagini sono state eseguite dalla Squadra Mobile di Lecce.