Francesco Verducci, senatore del Pd, critica Governo e la Ministra Azzolina all’assemblea PD “La scuola prima di tutto”.
“È un grave errore della Ministra Azzolina e del Governo aver voluto bocciare, nello scorso maggio, gli emendamenti Pd al ‘Decreto Scuola’ che avrebbero portato in classe migliaia di insegnati precari e di sostegno con un concorso rapido basato sulla competenza professionale. Se le scuole sono ancora chiuse è perché sono stati commessi errori e tra questi il non aver voluto affrontare per tempo e con urgenza il nodo del precariato” afferma.
“Nella scuola pubblica sono vacanti più di 80mila cattedre di sostegno e ci sono oltre 200mila docenti precari. Numeri insostenibili, che mortificano il principio della scuola dell’inclusione. Il precariato è nemico della qualità dell’insegnamento, della continuità didattica, dei bisogni degli studenti” prosegue.
“Serve ridurre il numero degli alunni nelle classi e nei plessi e aumentare il numero degli insegnanti, con una nuova leva di docenti per una radicale innovazione della didattica che parta dell’estensione del tempo-scuola e del tempo di apprendimento” aggiunge.
Verducci conclude: “La scuola ha bisogno di progettualità, ascolto, apertura alle forze sociali, qualità che la Ministra in questi mesi non ha dimostrato di avere. La scuola è uno dei punti più critici nel rapporto tra Governo e società italiana, sta al PD mettere in campo un’iniziativa forte“.