Il capogruppo del Movimento 5 Stelle in commissione Cultura a Montecitorio, Gianluca Vacca, si esprime in merito alla chiusura delle scuole e ai danni che può provocare la didattica a distanza.
“Sempre più esperti sanitari si espongono pubblicamente, chiedendo alla politica regionale di non chiudere le scuole. Se lo fanno, non è certo per una posizione ideologica, ma perché fortunatamente stanno emergendo i dati sulla bassa pericolosità delle scuole in termini di contagi e perché, al contrario, si sta riflettendo di più sui danni che le chiusure procurano ai nostri figli: sulla loro formazione, sicuramente, ma anche sulla psiche” afferma.
“Condivido in pieno quanto detto oggi da Miozzo sul Corriere della Sera: oltre a chiederci chi sono quei giovani che da settimane, mesi non escono da casa e vivono davanti a un pc, è doveroso immaginare chi diventeranno in futuro, e cosa il mondo degli adulti sta dando loro in questa fase così drammaticamente buia anche in termini di socialità” prosegue.
Vacca conclude: “La Calabria ha chiuso le scuole, la Basilicata lo farà da domani, mentre l’Abruzzo sta valutando di chiudere tutti gli istituti. L’appello rimane lo stesso: le Regioni applichino il Dpcm, ascoltino l’angoscia delle nuove generazioni e si fidino della scienza“.