L’insegnante di biologia 43enne Naomi Bell ha aperto il fuoco sui figli di 15 e 7 anni, i suoi disturbi mentali si sarebbero aggravati durante il lockdown.
Una tragedia quella che arriva dagli Stati Uniti, un’insegnante di biologia di 43 anni di nome Naomi Bell ha sparato ai figli di 15 e 7 anni mentre si trovava in lockdown.
LE TREMENDA VICENDA
Il marito ha raccontato che si trovava al telefono con il figlio mentre si trovava in un altro luogo della città di Playmouth, quando ha sentito uno sparo e delle urla. A quel punto è corso a casa, dove ha trovato i figli a terra e la moglie con una pistola in mano, assieme al terzo figlio è riuscito a disarmarla ed a chiamare i soccorsi. Solo il bimbo di 7 anni si è salvato, ma si trova comunque ricoverato in gravissime condizioni.
LEGGI ANCHE: Teme di Avere il Covid e si Lancia dal Quinto Piano, Maestra Muore a 45 Anni
IL CROLLO PSICOLOGICO DELL’INSEGNANTE
“Naomi è davvero cambiata all’inizio della pandemia di Covid, la sua depressione e gli episodi psicotici sono peggiorati, spesso aveva pensieri assurdi e suicidi” Ha raccontato l’uomo, aggiungendo che Naomi soffriva anche di forti sbalzi d’umore ed aveva tentato di suicidarsi con un coltello da cucina. Ora si trova in carcere in attesa di giudizio, potrebbe venire condannata all’ergastolo.