Nelle gelide acque del Lago di Garda ha purtroppo perso la vita Enzo Giovanni Fontana, 55 anni. Le immersioni subacquee erano una delle sue più grandi passioni, e proprio questa passione gli è costata la vita.
Enzo Giovanni, originario di Valdagno ma da tempo residente a Padova, è stato trovato ormai privo di vita a circa 250 metri dalla riva di Torri del Benaco (Verona).
Pare si fosse immerso ieri mattina con altri amici, ma poi è rimasto vittima di un evento incidentale. Era un sommozzatore con anni di esperienza alle spalle, eppure qualcosa è andato storto.
Sono in corso le indagini, ma, viste le incertezze riguardo la cause del decesso, potrebbe essere necessario effettuare l’autopsia prima del nulla osta per i funerali. Non è certo infatti si tratti di un malore improvviso o di un urto con uno scafo.
Il ritrovamento è stato effettuato da un gommone salpato da uno yacht club con a bordo dei giovani. A mezzogiorno di ieri infatti il gommone ha raggiunto il corpo dell’uomo che galleggiava senza vita a pelo d’acqua. In attesa del 118 e dell’eliambulanza, i giovani hanno cercato di effettuare le prime manovre di rianimazione. Purtroppo però la corsa contro il tempo è risultata vana.
L’uomo insegNava elettronica ed elettrotecnica all’Itis Marconi di Padova nelle classi terze, quarte e quinte, settore disciplinare di cui ricopriva anche l’incarico di coordinatore d’indirizzo.
Un’ex alunna dell’istituto, addolorata alla notizia della morte dell’insegnante, sul diario ha scritto: “Ciao Prof. Una grande perdita. Mancherai tantissimo ai tuoi allievi, ai colleghi, al personale della scuola”.