Il campione sudafricano di rugby Jannie Du Plessis è stato colpito da un gravissimo lutto: il suo bambino di un anno è morto annegando in una piscina durante la festa di compleanno del giocatore, che festeggiava i suoi 39 anni.
La notizia è stata data da Toks van der Linde, collega di Du Plessis: “Ho il cuore spezzato. Pregate per Jannie e per la sua famiglia. Suo figlio di un anno è annegato.”
Il coach dei Lions, la squadra di Du Plessis, ha commentato: “Siamo tutti devastati dalla notizia. Jannie e la sua famiglia adesso devono essere lasciati soli per elaborare questo gravissimo lutto. Offriamo il nostro pieno sostegno e chiediamo gentilmente a tutti di dedicare loro una preghiera”.
I Lions, nella quale du Plessis è arrivato nel 2019 nella veste di giocatore e di guida per i più giovani, hanno sospeso tutte le pubblicazioni sui loro social in segno di rispetto. Cordoglio da tutto il mondo della palla ovale. Dagli Sharks, ex squadra del giocatore sudafricano, (“Le più sentite condoglianze a Jannie, Ronel e all’intera famiglia du Plessis per la tragica perdita del loro giovane figlio. I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con voi in questo momento difficile”) ai rivali di sempre degli All Blacks (“La famiglia degli All Blacks manda il suo amore e i suoi pensieri a Jannie du Plessis e alla sua famiglia in questo momento difficile”).