Melanie Coleman aveva 20 anni ed era una campionessa americana di ginnastica artistica, specializzata in parallele.
Mentre si allenava ha perso l’equilibrio ed è caduta, danneggiando in maniera irreversibile il midollo spinale. Portata immediatamente in ospedale, è morta due giorni dopo. Il dramma ha scosso profondamente tutti gli USA, tanto da dare vita ad una raccolta fondi per dare una mano ai famigliari della sfortunata atleta.
Thomas Alberti, il suo allenatore, presente al momento dell’incidente, non si dà pace e commenta: “Non è qualcosa che si può elaborare facilmente, una fatalità. Melanie era una leader, una di quelle cui tutti si rivolgevano. Da oggi lasceremo un posto vuoto nelle foto, in suo ricordo“.