I vigili urbani di Roma chiuderanno momentaneamente le piazze di Roma più rinomate per la vita notturna, da Trastevere a San Lorenzo.
Dalla riapertura post-Lockdown le piazze romane in cui si concentrava buona parte della vita notturna capitolina, sono state teatro di costanti assembramenti in cui oramai era impossibile rispettare le norme sanitarie istituite dal governo.
I vigili urbani hanno così deciso di chiudere temporaneamente la capitale da piazza Trilussa e Scalea del Tamburino fino a Trastevere, piazza Bologna e San Lorenzo. Nel corso del week-end sono stati fatti oltre 4mila controlli da parte delle forze dell’ordine con 70 sanzioni per chi serviva alcolici dopo l’orario consentito.
Tante altre violazioni di ogni genere tra locali senza licenza e persone che non volevano farsi identificare dalle forze dell’ordine o disturbo alla quiete pubblica.
Il sindaco Virginia Raggi ha così deciso di lanciare un appello: “Il rispetto delle regole è fondamentale soprattutto ora che abbiamo passato la fase più critica dell’emergenza. Per questo dobbiamo continuare a essere responsabili e non abbassare la guardia. Voglio rivolgermi ancora una volta ai più giovani: rispettiamo le regole, siamo responsabili. Non dobbiamo vanificare quanto fatto finora. Restiamo uniti nell’affrontare questa emergenza”.