Periodo particolarmente difficile per la scuola dell’infanzia Angela Fresu di Foggia. Ha infatti subito, per la sesta volta da inizio anno scolastico, un’irruzione da parte di alcuni malviventi. Il modus operandi è rimasto invariato: irruzione improvvisa, aula messa sottosopra e tanta paura per i piccoli alunni e le insegnanti.
I presenti raccontano che i delinquenti si sono introdotti passando per una finestra sul retro ed erano armati. Secondo le indagini in corso dei carabinieri però non risulta che fossero effettivamente armati.
Alcuni genitori raccontano: «Abbiamo trovato i nostri bambini impauriti, tremavano. Le maestre hanno fatto da scudo umano per proteggerli». Dunque proseguono: «È il sesto episodio che si verifica dall’inizio dell’anno scolastico ad oggi, l’ultimo in ordine di tempo lo scorso 25 gennaio quando, a mezzogiorno in punto, mentre i piccoli alunni erano radunati in preghiera nell’atrio, un malvivente ha fatto irruzione in un’aula».
Nel pomeriggio del 31 gennaio, il ministro Bussetti è intervenuto sulla vicenda in questione: «Quello che è successo a Foggia è inaccettabile. Per la sesta volta, dei malviventi hanno fatto irruzione in una scuola dell’infanzia terrorizzando bambini e maestre. I responsabili di questi fatti vanno puniti severamente. Attaccare i nostri piccoli proprio nel luogo in cui si sentono come a casa, protetti e accuditi, è da vigliacchi».
Dunque prosegue: «Sono al fianco della intera comunità scolastica e delle famiglie colpite da questo gesto scellerato: non siete sole. Il mio grazie va in particolar modo alle insegnanti che hanno fatto da scudo umano a difesa dei bambini. Il vostro coraggio è di esempio per tutti noi».