“Se la socialità è malata, insufficiente o non costruttiva, è piuttosto facile che i bambini crescano con alterazioni comportamentali non curabili con un semplice corso ad hoc.”
Questi sono i pensieri recentemente espressi da Susanna Tamaro, la famosa scrittrice friulana, in un’intervista rilasciata a Orizzonte Scuola. Tamaro ha condiviso riflessioni importanti sulla fragilità umana e sulla necessità di affrontare il tema del femminicidio nelle scuole. Secondo lei, la complessità umana non può essere risolta con corsi di buoni sentimenti, e la socialità, dalla famiglia al quartiere, gioca un ruolo cruciale nell’educazione umana. Se la socialità è carente, i bambini possono sviluppare comportamenti problematici difficili da correggere.
Durante la giornata contro la violenza sulle donne, dopo l’omicidio di Giulia Cecchettin, Tamaro sottolinea l’importanza di parlare con gli studenti usando le parole per favorire la comprensione. Inoltre, è cruciale insegnare alle ragazze a riconoscere i segnali di un rapporto pericoloso e promuovere la sana affettività. Tamaro invita tutti a essere vigili nei confronti dei segnali di disagio e a sostenere coloro che ne hanno bisogno.
Nel suo libro “Tornare Umani” Tamaro critica la gestione della pandemia, sottolineando decisioni affrettate e la mancanza di scienza. Riguardo al vaccino obbligatorio per gli insegnanti, ritiene che si poteva fare meglio e critica l’approccio indiscriminato all’imposizione del vaccino.
Sulla didattica a distanza, Tamaro vede più ombre che luci, evidenziando le difficoltà legate al mezzo, lo stress per gli insegnanti e le disparità nella connettività, specialmente nelle zone montane. La scuola ha continuato, ma gli studenti e gli insegnanti hanno pagato il prezzo.
Infine, riguardo al suo celebre libro “Va’ dove ti porta il cuore,” Tamaro non crede che venga letto a scuola, ma sottolinea l’importanza di libri come “Cuore di ciccia” per i bambini. Rispetto alla vita digitale dei ragazzi oggi, Tamaro riconosce il salto evolutivo e il rischio di perdere la connessione con il proprio cuore. Tuttavia, quando i ragazzi riescono a scoprirlo, sono veramente felici di sentirlo battere.