Annullata la delibera del 2018 con la quale si approvava il taglio dei vitalizi ai senatori.
La legge era stata fin da subito contestata da alcuni parlamentari e pochi mesi fa la questione era stata esaminata da una Commissione, di cui però facevano parte senatori interessati alla questione, tanto che la parlamentare Elvira Evangelista, dei 5 stelle, si era dimessa dalla Commissione.
Dei rimanenti membri, Giacomo Caliendo, Cesare Martellino e Alessandro Mattoni hanno votato a favore della revoca, mentre i leghisti Simone Pillon e Alessandra Riccardi sono stati contrari. Maurizio Paniz, ex deputato e legale dei senatori, ha dichiarato: “È stato ripristinato lo Stato di diritto. Di fronte a una situazione consolidata gli interventi di riduzione degli importi devono rispondere a cinque requisiti, nessuno dei quali era stato rispettato dalla delibera”.
E’ stato infatti stabilito che il taglio dei vitalizi non può essere retroattivo né perenne, e non può riguardare solo la categoria degli ex parlamentari. Ora i senatori potrebbero ricevere anche gli arretrati. Il pentastellato Vito Crimi ha commentato: “La Commissione Contenziosa del Senato ha annullato la delibera sul taglio dei vitalizi. Ci provavano da mesi: lo hanno fatto di notte, di nascosto. Uno schiaffo al Paese che soffre”.
Gli fa eco Carlo Cottarelli che afferma: “non ho parole”, mentre la Lega la definisce una “vergognosa decisione”. Gli esponenti del PD intanto si dicono “Totalmente contrari alla decisione assunta dalla commissione contenziosa del Senato sui vitalizi”.