Sei anni e un cuore enorme. È questa la storia di Zoe, una bambina di Asti, che ha deciso di regalare i suoi capelli alle bimbe che lottano contro il tumore.
Il tutto è iniziato quando, questa estate, Zoe e la sua mamma hanno letto un libro: “Mia figlia è sempre stata molto fiera della sua lunga chioma. La scorsa estate abbiamo visto la pubblicità di un’associazione che raccoglieva i capelli. C’era l’immagine di una bambina con il foulard sul capo e ho dovuto spiegare per la prima volta a Zoe che anche i bambini possono ammalarsi gravemente. Le ho spiegato che ci sono cure che comportano la perdita dei capelli e lei ha subito voluto saperne di più. Poi, quando abbiamo letto insieme un libro per bambini, ‘La Treccia’. Racconta la triste storia di un villaggio di intoccabili in India, dove tutte le bambine portavano i capelli lunghissimi. Lei e sua madre, a un certo punto, fuggono e incappano in mille difficoltà. Così, i capelli diventano un voto a Dio e si salvano“.
La storia ha colpito particolarmente la sensibilità di Zoe, che dunque non è rimasta indifferente. Per questo motivo, la bimba di sei anni ha deciso di fare qualcosa di buono anche lei. Insieme alla mamma, si è informata da un’associazione rivolta ai bambini malati di tumore. In particolare, tale ente collabora con un’azienda che si occupa di realizzare parrucche ed extension, che vengono poi donate ai più piccoli sottoposti alla chemioterapia.
Così, Zoe e la sua mamma, giovedì scorso, sono andare da una parrucchiera, che collabora con l’associazione. Qui, la bimba ha chiesto che le venisse tagliata una treccia di 40 centimetri. Ora, i capelli sono infatti custoditi nel salone della parrucchiera e verranno presto inviati all’azienda. In questo modo, potranno essere trasformati in una parrucca.
Tra l’altro, con tutto il suo cuore, Zoe dopo il tagli ha detto: “Sono molto felice di quello che ho fatto“. Questo è, senza alcun dubbio, un meraviglioso esempio per tutti noi.
