Il suo ricordo con tutte le foto a fine articolo. Sulla morte non c’era alcun dubbio, ma non si è mai capito come sia avvenuta. Era il 2011 quando Luigi Scalambro, pensionato 82enne, scomparve dalla sua abitazione in provincia di Asti.
Tre anni fa il ritrovamento di un femore nella zona della sparizione non lasciò spazio ai dubbi circa il suo decesso. Ora sono emersi altri resti umani quasi sicuramente appartenenti all’ex ingegnere.
L’inchiesta è condotta dai carabinieri della compagnia di Villanova d’Asti coordinati dal pm Laura Deodato. Non si è ancora capito, però, quasi siano state le circostanze della scomparsa e come sia morto.
Resta dunque da chiarire la dinamica della morte.
A Cunico Scalambro era presidente della casa di riposo del paese. Il pomeriggio della sparizione aveva appena finito di curare l’orto della sua casa di campagna e si era diretto proprio verso la struttura. Qui però non è mai arrivato.