Ottime notizie in campo medico giungono dall’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Sono infatti state allestite due sale operatorie uniche nel loro genere: una è dotata di risonanza magnetica a 1,5 tesla e un’altra invece di un tomografo computerizzato, comunemente conosciuto come TAC.
Nella prima sala, troviamo l’unica risonanza magnetica in Italia in grado di muoversi verso il paziente, che non deve quindi essere spostato e ad essere ospitata in una sala separata in modo da poter essere utilizzata anche per esami extra operatori. È dotata di una tecnologia avanzata che permette infatti al chirurgo operante di fotografare con precisione il lavoro eseguito e verificare così man mano il proprio operato. Per tale caratteristica, trova ottimo riscontro in campo oncologico,in particolare per la rimozione dei tumori cerebrali.
Mentre la seconda sala che ha ospitato più di 40 interventi, viene utilizzata nello specifico per pazienti affetti da patologie della colonna vertebrale. “Vorremmo mettere a disposizione una tecnologia unica in Italia anche a neurochirurghi provenienti da altri ospedali che vorranno venire a operare i loro pazienti nella nostra sala – ha spiegato Carlo Nicora, direttore generale dell’ASST Papa Giovanni XXIII – per dare così un contributo reale alla sostenibilità del nostro sistema sanitario nazionale“.