La maturità è alle porte, e ne sono ben consapevoli gli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori. Il Miur dunque puntualizza alcuni divieti assoluti che riguarderanno le prove scritte.
Nonostante le scuole acconsentano l’utilizzo delle smartphone in circoscritte occasioni, il suo utilizzo è vietato durante le prove scritte. Questo vale sia per i moderni smartphone, sia per i telefoni cellulari. Inoltre sono vietati tutti quei dispostivi in grado di consultare file o che possano in qualche modo inviare o ricevere foto ed immagini.
Vietate anche le apparecchiature a luce infrarossa o ultravioletta. Sono però consentite le tradizionali calcolatrici. Al bando inoltre i palmari e computer di ogni tipo e che siano in grado di connettersi con l’esterno tramite l’utilizzo della rete wireless.
Ovviamente per i trasgressori non ci sarà vita facile: è prevista l’esclusione da tutte le prove d’esame. I presidenti e i commissari avranno il compito di assicurarsi che queste norme non vengano trasgredite.
Lo stesso tipo di vigilanza riguarderà anche le apparecchiature in dotazione alla scuola, per evitare che vengano usate impropriamente. La stampa delle tracce delle prove scritte necessita di un collegamento internet. I pc che potranno accedervi saranno quelli del dirigente scolastico, del Direttore dei servizi generali ed amministrativi e dei Referenti di sede.
Nel corso delle prove scritte inoltre verrà disattivato il collegamento internet dell’intera scuola, escludendo dunque anche i computer interni all’edificio scolastico. Ci sarà inoltre un severo controllo atto a prevenire un utilizzo improprio della rete internet.