Il Ministro Bianchi parla della situazione dei precari e della riforma del reclutamento.
“Non c’è nessuno che vuole massacrare i precari. Abbiamo permesso a quelli con 36 mesi di servizi di poter fare il concorso per prima” dichiara.
“C’è una riduzione drastica per quanto riguarda i crediti. Tutti ci hanno detto che non si potevano togliere crediti disciplinare. Siamo giunti ad una proposta di un master che ha la possibilità di dare crediti anticipati nel tempo come crediti aggiuntivi. Ma sono gli Enti di Università che decidono le questioni dei crediti” prosegue.
“Non c’è nessuno che vuole fare fuori i precari. Però c’è l’ossessione di valutare. E questo lo facciamo permettendo ai precari di poter fare il concorso prima” continua.
“L’impianto non può essere sradicato. La fase transitoria deve essere specificata allora, entro il 31 dicembre 2024, ad esempio. Se arriva una proposta dal Parlamento che riesca a migliorare tale aspetto allora va bene” conclude.