Il sindaco di un Comune della provincia di Torino ha chiesto la rimozione delle bandiere della pace esposte davanti alle scuole.
La Repubblica riposta la giustificazione: “Dopo tre settimane di conflitti è più un ‘me too’ che solidarietà, che di solito si fa in tempi più contenuti sarebbe impropria e inopportuna“.
“Ho scritto alla dirigente scolastica chiedendo rispetto della norma di legge che conoscono molto bene e hanno già adottato in altre circostanze. La norma prevede che si possano esporre solo tre bandiere: regionale, nazionale ed europea. Altre non sono consentite. La bandiera è un simbolo politico” prosegue il sindaco.
I genitori però hanno protestato: “Ma quale simbolo politico. È stato tolto un messaggio di pace“.