Una scuola siciliana, precisamente il Liceo Scientifico “Cannizzaro” di Palermo, è riuscita a trovare una maniera per evitare la DaD ed altri disagi per gli studenti.
La dirigente scolastica Anna Maria Catalano si è impegnata per garantire il normale svolgimento delle lezioni. In un’intervista de “La Repubblica”, spiega: “Tutti a scuola dunque, ma, finché non arrivano i banchi monoposto, solo per due ore, con le classi che si divideranno in due e i docenti che a distanza di un’ora ripeteranno la stessa lezioni”.
“Tutti a scuola ma senza ricreazione e con la sanificazione dei locali tra un turno e un altro. Il resto delle ore si recupererà il pomeriggio, da casa, al pc, ma non solo e non sempre con lezioni del docente” continua.
“Privilegeremo le attività da fare da soli: la versione o il compito di matematica, per esempio, da fare dentro alla piattaforma». Così da non sovraccaricare i professori che saranno a scuola tutta la mattina e non possono lavorare più di 18 ore a settimana” conclude.