Fa discutere il divieto imposto agli alunni dal dirigente scolastico della scuola primaria Salvo D’Acquisto di Prato. Nel dettaglio, agli alunni che frequentano la quarta e la quinta elementare è consentito andare in bagno liberamente soltanto durante la ricreazione delle 10.30; durante il resto della giornata scolastica, che termina alle 16.30, potranno andare alla toilette solo in caso di urgenza.
“Mettere delle regole a scuola è propedeutico alla crescita dei ragazzi. E andare in bagno solo a una certa ora è una di queste. Ovviamente esistono delle eccezioni che vengono valutate dagli insegnanti, che a quanto mi risulta stanno svolgendo il loro ruolo egregiamente” spiega il dirigente Daniele Santagati.
“Per i bambini della prima e seconda elementare non ci sono indicazioni particolari, mentre a quelli più grandi di quarta e quinta che presto dovranno andare alle medie, cerchiamo di insegnare il rispetto di regole precise. Il senso è: a scuola non si fa quello che si vuole. La verità è che alcuni bambini utilizzano il bagno come scusa per fare una giratina, mentre bisogna andarci solo per stretta necessità”.
Non sono di tale avviso un gruppo di genitori, in particolare dopo che un bimbo è tornato a casa con dolori di pancia per aver trattenuto troppo la pipì.
“A scuola ci sono nuove disposizioni che riguardano anche l’orario per andare in bagno. Poi sta alle insegnanti capire la situazione. Ce ne sono alcune più comprensive e altre più rigide” conferma una mamma rappresentante di classe.