Il ministro dei trasporti Danilo Toninelli ha annunciato che presto potrebbe diventare obbligatorio un dispositivo da applicare al seggiolino per il trasporto dei bambini in auto. La decisione è stata presa per evitare i drammi legati all’abbandono.
Il ministro ha dichiarato di voler presentare un disegno di legge che apporterebbe varie modifiche al Codice della Strada già in autunno. “Sono un papà che, come tanti, vive tempi complicati e stressanti che possono portare a distrazioni. La vita dei nostri figli vale il costo di 100 euro a Iva agevolata” ha affermato Toninelli.
Il dispositivo consisterebbe in un sensore che rileva la presenza di un bambino nel seggiolino dell’auto. Quando il guidatore esce dal veicolo e dimentica il bimbo a bordo si allerta un sistema di allarme e viene inviato un messaggio sulla chiave dell’auto o sul telefono del proprietario.
“Secondo un modello già in uso negli Stati Uniti“- ha dichiarato il ministro che, anche se non ha spiegato chi dovrebbe fornire il dispositivo, fa sapere che il costo si aggirerebbe “intorno ai 100 euro, sui quali lo Stato potrebbe applicare l’Iva agevolata o qualche forma di contributo”.
Il vice presidente del gruppo misto ed ex viceministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini aveva già proposto ai primi di luglio un disegno di legge che prevede l’obbligo di seggiolini con un dispositivo di allarme anti abbandono, oltre a pene più severe per chi usa il cellulare mentre guida e per aumentare le distanze di sicurezza per le biciclette.