La scuola è forse l’istituzione che più di tutte forma gli uomini e le donne di domani. È qui che impariamo a leggere e a scrivere, ma non solo: impariamo la socialità, l’amicizia, la cultura e il modo di vivere degli altri, ci confrontiamo e ci formiamo.
Ogni territorio e ogni cultura, però, hanno il proprio modo di “fare scuola”. Andiamo a dare un’occhiata in giro per il mondo e vediamo per gli altri bambini che cosa significa andare a scuola.
LA SCUOLA CILINDRICA DI COPENHAGEN, DANIMARCA
Credit: Ørestad Gymnasium
Un magnifico edificio trasparente, una scuola molto particolare: non esistono le classi e le lezioni si tengono in cima a questi cilindri chiamati “tamburi”. Gli studenti possono sedersi o sdraiarsi, sistemarsi nella posizione più comoda per loro. Questo favorisce la creatività e la libera espressione di sé.
IN QUESTA SCUOLA AUSTRALIANA LA DIDATTICA È SU MISURA
Questo edificio colorato che sembra costruito con il Lego è una scuola molto particolare, e non siamo parlando dell’aspetto architettonico, ma della didattica. Ogni alunno, infatti, ha un piano di studi individuale redatto insieme ai genitori e agli insegnanti, un percorso personalizzato a misura delle proprie competenze, capacità e difficoltà.
Le classi della scuola sono inoltre (e di conseguenza) formate da un numero limitato di studenti.
LA SCUOLA PIÙ VICINA AL LAVORO, RHODE ISLAND, STATI UNITI
Quanti studenti, una volta usciti dal percorso scolastico, conoscono i risvolti pratici del lavoro che vogliono fare da grandi? E quanti sanno già che lavoro vogliono fare?
Di sicuro gli alunni di questa scuola americana hanno già visto che cosa li aspetta. L’istituto infatti organizza periodicamente giornate durante le quali i tutor aiutano e spiegano ai ragazzi in che cosa consiste il lavoro che sognano di fare. Così le materie e i piani di studio vengono modellati sulle aspirazioni di ogni singolo studente, che comincia prepararsi per il mondo del lavoro fin dalla giovane età. Una pratica adottata da ben 55 scuole americane.
UNA SCUOLA O UN UFFICIO? OHIO, USA
Già dall’immagine si capisce che questa scuola è organizzata come un vero e proprio ufficio. Centinaia di box dislocati come in una grande azienda. Ogni studente, infatti, ha una sua postazione con un computer e segue le lezioni in modo autonomo, ma la presenza degli insegnanti garantisce la sicurezza e la comprensione della didattica.
A SAN FRANCISCO, CALIFORNIA, GLI ATTREZZI PERICOLOSI SI USANO A SCUOLA
Attrezzi vietati e attività pericolose: se a casa i genitori cercano di prevenire infortuni e disgrazie, a scuola i docenti insegnano ai ragazzi come comportarsi. È proprio questo il principio ispiratore dell’istituto californiano. I docenti educano gli alunni attraverso la conoscenza e l’uso pratico di tutti quelli strumenti affilati, taglienti, infiammabili e ustionanti che i ragazzi vorrebbero ma non possono usare.
DIFFERENZE DI GENERE? NO GRAZIE, SIAMO A STOCCOLMA, SVEZIA
In questa scuola non esistono differenze di genere. I bambini, maschi e femmine, sono tutti uguali e i docenti cercano di portare avanti questo principio in maniera integrale: niente “lui” o “lei”, nessun colore da uomo o da donna, giochi e attività identiche per tutti Le ragazze possono giocare a calcio e impugnare martello e scalpello, i ragazzi possono fare danza classica o attività tradizionalmente destinate al pubblico femminile. È così che a Stoccolma combattono gli stereotipi legati alle differenze di genere.
LA SCUOLA PRIMARIA DINAMICA È A STOCCOLMA
Una scuola elementare colorata e dinamica, con lezioni itineranti e spazi dedicati alle più diverse attività, compreso l’apprendimento individuale. Questa scuola svedese promuove l’apprendimento interdisciplinare e la collaborazione tra studenti, porta avanti l’idea che il sapere è in continuo divenire, che la mente non deve mai fermarsi.
LA TECNOLOGIA DELLA SILICON VALLEY, SAN FRANCISCO, CALIFORNIA
Come sarà la scuola nella Silicon Valley? La risposta è scontata: tecnologica. Qui infatti la didattica punta a insegnare l’uso consapevole della tecnologia attraverso l’impiego di IPad e software di progettazione 3D. L’insegnamento è dedicato ai bambini di 4 anni fino ai ragazzi di 14.
L’IDEA DI SCUOLA STEVE JOBS È AD AMSTERDAM, OLANDA
Steve Jobs immaginava una scuola dove l’apprendimento avrebbe considerato la personalità di ogni alunno, le differenze e le capacità individuali di tutti. Niente metodo di apprendimento impersonale, dunque, in questa scuola di Amsterdam, dove ogni studente segue un percorso personalizzato e su misura.
A SCUOLA DI CREATIVITÀ: STOP ALLA NOIA A NEW YORK
L’apprendimento divertente che deve interessare gli studenti: ecco la filosofia di questa scuola di New York. Basta lezioni noiose, i ragazzi tireranno fuori l’interesse per le materie in maniera spontanea, incuriositi dai programmi e dai docenti. Per esempio, una delle materie della scuola è “riciclo”: si studiano i materiali e il loro riutilizzo.
LA SCUOLA FATTA DI ALBERI, GROTTE E CAVERNE, A STOCCOLMA, SVEZIA
Una scuola progettata per non far annoiare i bambini. Ci sono grotte per nascondersi, alberi per arrampicarsi e montagne da scalare. Niente classi claustrofobiche, le lezioni si svolgono in un grande ambiente luminoso e colorato, gli studenti utilizzano i tablet e le materie svariano dalla matematica alla danza o al canto.
LA SCUOLA SENZA VOTI ED ESAMI, TORONTO, CANADA
In questa scuola canadese le materie non esistono. Non ci sono esami e verifiche, quindi niente voti o giudizi; neppure i compiti a casa. Cosa fanno allora i bambini? Quello che preferiscono, supervisionati dal corpo docente.
LA SCUOLA CHE CREA STARTUP CON GLI STUDENTI, A LECCE IN ITALIA
Si tratta del “Galilei-Costa” di Lecce, che ha lanciato l’iniziativa i-Startup. l’originale progetto nato proprio all’interno dell’istituto stesso. È un percorso didattico innovativo atto ad introdurre l’Educazione all’Auto-Imprenditorialità nelle programmazioni del settore Economico a partire già dal 1° anno. La mission di i-Startup è quella di offrire ai giovani, a partire dai 14 anni e nel normale corso di studi, la possibilità di sperimentare cosa significa inventarsi un prodotto, un servizio, un’app e diventare Imprenditori di se stessi.
IN FRANCIA SCUOLA E PAESAGGIO SI CONFONDONO
La scuola non si vede perché è fusa nel paesaggio, e allo stesso modo le lezioni d’estate sono tenute all’aperto, nel verde. Un bel modo di studiare che insegna non soltanto me tradizionali materie della didattica, ma l’amore per la natura. Qui la qualità dell’apprendimento è pari a quella dell’aria che respirano gli studenti.
LA SCUOLA CONFORTEVOLE E SENZA IMPOSIZIONI A ESPOO, FINLANDIA
In questa scuola non è moderna soltanto l’architettura, con le pareti di vetro e le aule dotate di divani, sedie e sgabelli: gli studenti possono scegliere come e dove mettersi per seguire le lezioni, così da creare un ambiente comodo e stimolante. Ovviamente sono presenti una palestra, una sala riunioni e un centro ricreativo.