Scott Hawkins è un uomo di 37 anni che ha visto la sua vita andare a pezzi da un momento all’altro. La moglie Danielle ha raccontato a HealthBeat ciò che successe quel giorno: “Quando mi ha chiamata, borbottava. Ha detto che aveva un forte mal di testa e sentiva che qualcosa non andava.”
La donna ha subito chiamato un’ambulanza, ma durante il trasporto verso l’ospedale la pressione di Scott si è improvvisamente alzata e gli ha fatto andare del liquido nei polmoni. “La situazione era pessima, davvero pessima” ricorda Danielle. Al suo arrivo in ospedale, i medici hanno dato a Scott poche speranze.
Dopo essere riuscito a superare la notte, l’uomo però è stato operato. Per qualche minuto non ha dato segni di vita, poi il suo cuore ha ripreso a battere. Scott però era entrato in coma. “Mi hanno detto di lasciarlo andare” dice Danielle. La donna però conosceva la forza di suo marito e mentre lo baciava ha percepito che Scott ricambiava il suo gesto. E’ stato allora che la donna ha deciso di far di tutto per riportare Scott da lei.
Danielle ha raccontato: “E’ qui che ho iniziato a dimostrare ai medici che si sbagliavano. Lui è un musicista, quindi gli ho messo le dita sulla chitarra. Lui toccava le corde. I medici dicevano che era solo un riflesso. Gli ho detto di cambiare le note e lui lo ha fatto”.
A causa della tracheotomia che aveva subìto, Scott non poteva parlare. Danielle, però, gli ha messo le mani sulla trachea e il marito è riuscito a pronunciare alcune parole. “Le prime parole sono state: ‘Amo te e gli altri’, ‘Dammi degli antidolorifici’. Quando i medici gli hanno chiesto: ‘Cosa stai suonando?’, lui ha risposto: ‘Uno strumento’. E finalmente hanno iniziato a crederci.”
Adesso i dottori stanno aiutando Scott nella riabilitazione, anche con l’aiuto della musica. Dopo 16 settimane il 37enne ha potuto fare ritorno a casa per essere accudito dai suoi cari. Tenendo conto che i dottori volevano staccare la spina, è accaduto un miracolo. Merito di Danielle che ha continuato ad avere fiducia.