Nella prima mattinata di lunedì un ladro ha scippato a una ragazza di 24 anni con la sindrome di down. Le ha portato via la borsa, la quale conteneva solamente un po’ di pane appena acquistato.
I fatti sono avvenuti a Monfalcone, in provincia di Gorizia, attorno a mezzogiorno. La 24enne era uscita da casa per prendere un caffè e comprare il pane. Si stava dirigendo verso la sua abitazione, quando qualcuno le ha rubato la borsa che teneva sulla spalla. Arrivata a casa in stato di shock, ha raccontato la vicenda alla mamma.
Il genitore ha raccontato: “Quel giorno pioveva. Mia figlia è abituata a fare quotidianamente lunghe camminate lungo percorsi che conosce molto bene e in cui si sente particolarmente sicura. Con una mano teneva l’ombrello. Sulla schiena, aveva uno zainetto nero che, evidentemente, ben si mimetizzava con la giacca scura. Sull’altra spalla, aveva una borsa di quelle che vanno di moda adesso per fare la spesa“. Ed è proprio questa borsa che le è stata portata via: “Solo nel momento in cui si è sentita toccata, si è accorta che qualcuno la seguiva già da un po’ a piedi, sullo stesso marciapiede e bici alla mano. Afferrata la borsa, ha inforcato il mezzo e si è rapidamente volatilizzato“.
La famiglia della ragazza affetta dalla sindrome di down, tuttavia, non ha voluto sporgere denuncia, dato che è stata rubata per davvero solo una pagnotta di pane. Però, ha voluto diffondere la notizia, dato che, ora, la 24enne sta soffrendo molto per il fatto: “Fino all’altro giorno passeggiava in piena autonomia. Adesso, se vuole uscire di casa, ci chiede se qualcuno di noi è disposto ad accompagnarla”.
La giovane non si ricorda nemmeno se lo scippatore fosse un uomo o una donna. Comunque, è tornata a casa in stato di shock, con le lacrime agli occhi e come se fosse paralizzata. “Dobbiamo rilevare che, evidentemente, quel qualcuno non aveva intenzione di farle del male. Non l’ha nemmeno strattonata, ma probabilmente non ha pensato agli effetti che le ha procurato a livello emotivo. Da quel giorno è traumatizzata. – ha dichiarato la mamma- Tutta la fatica che abbiamo fatto affinché conquistasse una certa autonomia è andata in fumo in un lampo“. A ciò si aggiunge anche la tristezza per il fatto che qualcuno si sia voluto approfittare della 24enne in questo modo.