L’esecutivo non intende allentare le misure restrittive anti-covid neanche durante le festività natalizie, ma Matteo Salvini non ci sta.
“Se i dati della pandemia di Coronavirus lo consentono, perché non concedere a chi vuole tornare a casa per Natale di rivedere i suoi cari? Si può fare senza seminare paura e terrore prima del tempo”.
E continua: “Nessuna pensa a fare cenoni o veglioni di 500 persone, gli italiani non sono matti, ma almeno fargli passare qualche ora in serenità con la propria famiglia. Spero che non rubino il Natale ai bambini, io spero in un Natale in famiglia, coi figli, la mamma e il papa, con i nonni. Non rubate questo sogno ai bambini, a chi vuol rivedere i nonni”.
Riguardo la scuola, il leader del Carroccio dichiara: “Al ministro Azzolina continuiamo a chiedere di pubblicare i dati sui contagi degli insegnanti e degli studenti. È dannosa. La nostra scuola è in mano a un genio come l’Azzolina? Almeno pubblichi i dati, non li nasconda…”.
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Un’ultima stoccata va a chi vorrebbe introdurre una patrimoniale nella manovra: “C’è la brillante scoperta di un’altra tassa. Immagino che molti di voi avete una casa e dei risparmi in banca di una vita. Se superi i 500mila euro di valore, giù tasse. Un’altra geniale proposta di Pd e Leu”.
