Nel corso dell’l’incontro con le Regioni, svoltosi il 12 ottobre, la Ministra Azzolina si è fermamente opposta al possibile ritorno della didattica a distanza.
La determinazione di Azzolina nell’impedire il ritorno alla DaD e supportata dal buon controllo dei focolai a scuola e dal protocollo che sembra funzionare.
Il Premier Conte è più riflessivo sulla questione ma per il momento non inserirà il provvedimento nel prossimo DPCM.
I governatori di molte Regioni esprimono la loro preoccupazione, in particolare per i trasporti scolastici, la cui capienza al 50% non può realizzarsi senza l’applicazione della DaD.