Agostino Miozzo esprime la sua preoccupazione in merito alle norme per un ritorno a scuola in sicurezza.
Ricorda come ai dirigenti scolastici e alle scuole “si deleghino decisioni delicate che invece i ministri e il governo dovrebbero prendere in modo netto senza che possano essere interpretate o aggiustate. In questo anno e mezzo ho imparato che alle scuole devono arrivare messaggi netti, chiari, precisi”.
“Non ha senso invocare l’autonomia didattica. Quella riguarda le modalità di insegnamento, non le decisioni sul Covid. Le Asl e i presidi di fronte alla decisione di chiudere e riaprire una scuola, se c’è un focolaio, adotteranno misure protettive per il decisore, quindi la Dad sarà inevitabile” afferma.
“Ci vogliono modelli, indicazioni non interpretabili. Mi immagino i conflitti nelle scuole. Un genitore, magari poco convinto, vaccina il figlio per farlo andare in presenza e poi se lo ritrova in Dad. Non capisce più nulla. Deve sapere che cosa e perché succede” conclude.