Il consulente del ministro della Salute per l’emergenza coronavirus, Walter Ricciardi, ricorda di non allentare la vigilanza e di prepararsi all’autunno per evitare gli errori commessi lo scorso anno.
“Arriviamo all’estate in una condizione epidemiologica quantitativamente simile a quella dell’anno scorso, ma vi sono diverse motivazioni-condizioni per far sì che l’autunno e l’inverno non siano gli stessi del 2020 e dell’inizio del 2021, con una seconda e una terza ondata epidemica che hanno causato più malati e morti della prima” afferma.
“Innanzitutto, non bisognerebbe commettere gli stessi errori dello scorso anno e utilizzare i mesi estivi non solo per le vacanze, ma anche per la preparazione alla ripresa scolastica e lavorativa dell’autunno” continua.
“La variante indiana, che sta ora cominciando a circolare anche in Italia in modo diffuso, sarà in quel momento dominante e le sue caratteristiche di contagiosità sono tali che va assolutamente evitato l’affollamento dei mezzi pubblici e la mancanza di cautele all’interno degli ambienti chiusi, in primis quelli scolastici, che si tradurrebbero in un’impennata dei casi” precisa.
“Un secondo punto cruciale è la cautela nei viaggi e negli spostamenti, l’anno scorso l’epidemia fu fatta ripartire da migliaia di ragazzi che erano andati in vacanza in Paesi come Grecia, Spagna e Croazia che pur di attirare turisti avevano abbandonato ogni cautela. Tanti di loro ritornando in Italia avevano contagiato amici e parenti nelle piazze della movida, nelle discoteche e, soprattutto, all’interno delle loro case. L’impatto di questa superficialità è stato disastroso, questa volta dovremmo evitarlo” conclude.