Walter Ricciardi si esprime in merito all’aumento dei contagi in Italia: “Siamo sulla lama di un rasoio, se non interveniamo subito tra due o tre settimane rischiamo di ritrovarci come in Francia, Spagna e Gran Bretagna”.
“Se non rinforziamo l’attività di testing con uomini e tamponi, se non attrezziamo i servizi sanitari in vista dell’influenza siamo nei guai” dichiara Ricciardi durante un’intervista a “La Stampa”.
“Purtroppo sta arrivando l’influenza: serviranno tutta una serie di quesiti diagnostici che dovranno scongiurare la paura da parte delle persone di avere il Covid” aggiunge.
“L’errore maggiore lo hanno commesso personalità illustri della politica e della scienza alimentando l’illusione che tutto fosse finito e che il virus si fosse attenuato. Ma se i contagi non si azzerano la curva epidemica inevitabilmente riprende a salire” prosegue.
“Tanto più quando si inducono le persone ad abbassare la guardia. Se non interveniamo subito, tra due, tre settimane rischiamo di trovarci nella stessa situazione di Francia, Spagna e Gran Bretagna” conclude.