Luca Zaia, governatore della Regione Veneto, continua a criticare la scelta di riaprire le scuole il 9 dicembre.
“Non ha senso rientrare il 9 dicembre, sarebbero 10 giorni dall’inizio delle vacanze natalizie, così non va. Perché invece non porsi un obiettivo, che sia il 7 gennaio, il 20 gennaio, il 1° febbraio e lavorare pancia a terra per riuscirci? Ho posto io la questione nella conferenza Stato-Regioni, ma non mi sembra che ci siano le idee chiare nel governo, c’è molta più confusione rispetto alla questione che riguarda gli impianti sciistici” afferma.
“Da qui al 3 dicembre c’è spazio utile che dobbiamo utilizzare per un confronto serrato e continuo per costruire un Dpcm che considero centrale e il piu’ determinante della storia del Covid” aggiunge.
“Davanti abbiamo la tempesta perfetta data da un inverno che vedrà probabilmente il debutto dei vaccini con la più grande vaccinazione della storia e il periodo in cui si inserisce influenza. E in tutto questo abbiamo bisogno di parlare anche di economia” conclude.