In soli otto giorni il corpo degli Alpini ed i volontari di Emergency sono riusciti a costruire un ospedale da campo a Bergamo destinato ad ospitare gli ammalati di Covid-19. Adesso l’ospedale Papa Giovanni XIII riceverà l’impianto.
Sebastiano Favero, presidente dell’Associazione nazionale Alpini, ha dichiarato: “La struttura è pronta e attrezzata a ricevere l’afflusso del personale sanitario e dei pazienti. Partito come idea di struttura campale d’emergenza sulla base della nostra Colonna Mobile, il progetto è stato modificato in corsa, per giungere ad ottenere un vero e proprio ospedale con 72 posti di ricovero in terapia intensiva e altrettanti in condizioni sub intensiva“.
Ciò è stato possibile grazie all’impegno dei volontari che hanno lavorato intensamente giorno e notte. Favero ha voluto poi esprimere la sua riconoscenza alla regione Lombardia “che ci ha affidato questa missione. Ringrazio il presidente Fontana che ieri ci ha fatto visita e il sindaco di Bergamo Giorgio Gori che ha sostenuto questa iniziativa dal primo istante“.
Dato il momento critico, però, non è prevista nessuna inaugurazione, come annunciato giorni fa dal sindaco di Bergamo Giorgio Gori: “Tra questa sera e domani sarà finito anche l’ospedale da campo di Bergamo, costruito in dieci giorni da Alpini e volontari. Visto quel che è accaduto in FieraMilano propongo di non fare alcuna inaugurazione. Consegna, benedizione e via. Con un grazie enorme a chi ci ha lavorato“.