Dai risultati delle prove Invalsi di Inglese dello scorso anno si evincono risultati deludenti per la classe scolastica italiana.
Nonostante già negli anni scorsi siano stati introdotti nuovi strumenti di potenziamento per l’insegnamento della lingua inglese, come ad esempio il CLIL, è necessario prevedere, alla luce dei risultati analizzati, nuove metodologie di insegnamento.
Il Ministro Bussetti ha anticipato di voler stanziare circa 150 milioni di euro in PON, per la formazione dei docenti di lingua inglese. Lo scopo quindi prioritario è quello di aumentare le conoscenze dei docenti di lingua, soprattutto per quanto concerne l’insegnamento CLIL, per cui è richiesta una certificazione di livello C1.