Mancano sempre meno ore alla prima prova della maturità. Il 19 infatti è il fatidico giorno dove i maturandi affronteranno la prova d’italiano. Il ministro Bussetti, tramite i social, ha tranquillizzato gli studenti.
«Per la prova orale, grazie alle buste, il meccanismo è più semplice e trasparente. Rassicuriamo i maturandi: dentro non ci saranno domande astruse, ma spunti già oggetto di studio durante l’anno! Nessuna richiesta ‘fuori programma’».
Ricordiamo che le modalità della maturità sono cambiate. La terza prova infatti non è più prevista. La prima prova permetterà di scegliere tra sette tracce con tre diverse tipologie. La seconda prova sarà mista. I grandi assenti sono il “quizzone” e la tesina.
La prima prova servirà per testare le capacità lessicali degli studenti e valutarne anche le conoscenze culturali. Al centro della valutazione ci sarà anche la precisione con cui i concetti verranno espressi. In tutto la prova durerà 6 ore.
La prova di italiano presenta 7 tracce: due saranno incentrate sull’analisi del testo, tre saranno di analisi e produzione di un testo argomentativo, altre due tracce invece tratteranno temi di attualità.
La seconda prova invece riguarderà una o più discipline le quali hanno rappresentato il centro degli studi degli studenti. Ad esempio per gli studenti del classico è prevista una versione da tradurre, seguita da alcune domande sull’interpretazione del testo.
Per lo scientifico invece gli studenti affronteranno un problema tra due a scelta. In seguito affronteranno alcuni quesiti.