Il cantautore Roberto Vecchioni si esprime nuovamente in merito alla didattica a distanza.
“I ragazzi mica sono scemi, lo sanno bene qual è la scuola e certe proteste contro la didattica a distanza non mi stupiscono affatto” dichiara durante un’intervista al Quotidiano.net.
“Questi studenti li trovo intelligenti, bravi e pieni di emozioni che bisogna solo tirargli fuori. Per loro la scuola è una seconda casa, quella in cui si cresce e si diventa uomini stando assieme agli altri” continua.
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Sul rientro a scuola lo scorso settembre, afferma che è stata “una scelta etica, logica, anzi obbligatoria direi. Il personale scolastico quest’estate ha fatto un grandissimo lavoro, tentando ogni strada percorribile per riprendere le lezioni in presenza”.
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“Non si poteva rinunciare a priori, perché la scuola non è guardare uno schermo. La scuola non è fatta di materia, ma di persone. Il tentativo del Ministero di ripristinare una vita regolare è stato giusto” conclude.