Toni Nocchetti, presidente dell’Associazione ‘Tutti a Scuola’, candidato con LeU alle appena concluse elezioni politiche, racconta a Il Fatto Quotidiano il programma elettorale che avrebbe realizzato se fosse stato eletto.
Una spesa che avrebbe impegnato circa 1,5 miliardi di euro e che avrebbe voluto vedere: un alunno disabile per classe; un massimo di 20 alunni per ogni classe; a tutti gli allievi disabili sarebbe stata garantita l’assistenza specialistica; i docenti curricolari avrebbero avuto formazione obbligatoria e infine avrebbe abolito le cosiddette graduatorie incrociate.
Nocchetti si sarebbe mostrato sempre più vicino agli studenti più deboli, questo dichiara a Il Fatto Quotidiano, precisando però di avere buone speranze verso i 5 stelle, considerato che per 25 anni gli Esecutivi non si sono curati di questa categoria di studenti.