Mariastella Gelmini, Ministra degli Affari regionali, parla della possibilità di tenere aperte le scuole nonostante i contagi dovuti alle varianti.
“Abbiamo provato a tenere aperte le scuole ovunque sia possibile, non esiste divisione tra chi le vorrebbe aperte e chi chiuse. Sono un servizio essenziale, se viene tolto è una perdita per ragazzi e per le famiglie” dichiara.
“Le varianti colpiscono in maniera molto più pesante, è una situazione nuova, quindi in alcune situazioni serve la sospensione delle lezioni in presenza. Il criterio, chiesto dalle Regioni e indicato dal Comitato tecnico scientifico (Cts) è di 250 contagi ogni 100 mila abitanti per 7 giorni” continua.
“C’è una propensione alle impugnative troppo estesa. Laddove c’è davvero una violazione del principio costituzionale è giusto impugnare, ma si può usare di più un sistema di risoluzione del conflitto prima dell’impugnativa. Bisogna trovare soluzioni ai conflitti senza aumentare il conflitto con le Regioni” conclude.