Il Movimento 5 Stelle ha presentato un disegno di legge regionale nel Lazio. Lo scopo è il “superamento della pratica vaccinale coercitiva”, e la “personalizzazione della pratica vaccinale”.
La legge si propone di dare alle famiglie ogni direttiva utile al consenso informato, come quelle che “dimostrano la correlazione causale tra vaccini e patologie” e di lanciare campagne informative sulla ‘nutrizione preventiva’. Sul fronte scolastico, il disegno di legge prevede l’allontanamento dalle aule per 4-6 settimane per i bambini appena vaccinati, perché potrebbero contagiare quelli non vaccinati.
Nella Proposta di Legge, Barillari ha presentato l’iter vaccinale che è “articolato attraverso uno screening pre-vaccinale completo, continua con una fase informativa e partecipativa a cura del personale del centro vaccinale”, prosegue con “l’acquisizione di un valido consenso informato in forma scritta” e si conclude con “uno screening post-somministrazione” per valutare eventuali reazioni avverse. Il vaccino sarà praticamente personalizzato, anche attraverso l’anamnesi familiare, per poter avere un quadro clinico vaccinale individuale a cui il pediatra dovrà dare il nulla osta massimo 48 ore prima della somministrazione.