Aveva risposto ad una chiamata per sventare una rapina in una banca di Capodichino, a Napoli, ma l’auto su cui è accorso insieme ad un collega è stata brutalmente tamponata da quella dei ladri e per Pasquale Apicella, poliziotto 37enne, l’impatto è stato mortale. E ora lo piangono sua moglie e i suoi due bambini, di 6 anni e 9 mesi.
Il Segretario Generale Vicario dell’Fsp Polizia di Stato, Stella Cappelli, ha commentato: “Coraggioso come un leone, lavoratore instancabile, sempre solare nonostante tutto, disponibile con tutti. Un amore sconfinato per la sua divisa. Questo descrive Pasquale Apicella, un amico, prima ancora che un collega, che piangiamo con il cuore i pezzi. Soffriamo stringendoci ai suoi familiari, a cui va il nostro primo e più forte pensiero, perché anche la famiglia dell’Fsp Polizia ha perso un suo componente, un affetto insostituibile“.
In molti hanno espresso il loro dolore per la morte del militare. Franco Gabrielli, capo della Polizia di Stato, ha dichiarato: “In giornate che vedono impegnate le Forze dell’ordine nei controlli per il contenimento del coronavirus la Polizia di Stato continua l’attività di controllo a presidio di legalità contro la criminalità, pagando un prezzo altissimo con la perdita di un suo uomo“.
Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha affermato: “Esprimo il più profondo cordoglio, a nome della Città, alla famiglia dell’agente scelto ucciso ed a tutti gli uomini e le donne della Polizia di Stato che ogni giorno sono impegnati con professionalità e sacrificio nella prevenzione e repressione del crimine. Al poliziotto ferito vanno gli auguri di una pronta guarigione“.