La dislessia non è una malattia,
nessun medico potrà cacciarla via,
ma se a scuola avrai un po’ fortuna
l’insegnante sarà la tua cura:
le mappe mentali che dovrai usare
ti aiuteranno a ripetere ciò che non puoi ricordare;
la calcolatrice sarà il tuo strumento
che potrai usare in ogni momento;
il computer correggerà i tuoi errori
e la sintesi vocale farà per te i sonori.
Nelle verifiche usa gli strumenti,
mappe comprese, e non batterai i denti.
Poi vedrai che nella vita
la dislessia diventerà tua amica
e ti aiuterà ad inventare
ciò che gli altri non sanno neanche immaginare.
Se ci fossero piu’ insegnanti com lei, I nostri ragazzi speciali vivrebbero la scuola con piu’ serenita’.Utopia…….