82.000 firme di insegnanti sono state raccolte in una petizione dove viene richiesto l’inasprimento delle sanzioni verso i bulli e l’installazione in classe di telecamere di sicurezza al fine di tutelare l’incolumità dei docenti.
A pubblicarlo è proprio l’ANSA, mentre la petizione è stata organizzata dall’associazione Professione Insegnante.
Le telecamere in classe, secondo il coordinatore dell’associazione, fornirebbero uno “strumento probatorio” nei casi di violenza gravi, così come quelli accaduti negli ultimi tempi. Ma non solo, la videosorveglianza garantirebbe anche maggior sicurezza nelle situazioni in cui le vittime sono proprio gli studenti. Purtroppo non mancano nemmeno situazioni molto sgradevoli dove la gestione della classe sfocia in violenza, fisica o verbale.
Sono oltre 80.000 gli insegnanti che hanno firmato la petizione e, analizzando bene i dati, non richiedono esclusivamente la tutela della propria figura, ma di tutti coloro che si trovano in classe.