Incredibile quanto accaduto la scorsa notte a Dolzago in provincia di Lecco ad un papà di 53 anni che voleva difendere il figlio dal gruppo di bulli che lo perseguitavano da mesi.
L’idea del genitore era quella di incontrare il papà di uno dei bulli per mettere la parola fine all’incubo, parlando fra persone adulte. Invece l’effetto è stato quello di ritrovarsi con il figlio, inseguiti da una quindicina di ragazzi sui 20 anni con le macchine, che all’altezza di Colle Brianza lo hanno raggiunto e picchiato selvaggiamente. Prima della violenza il 53enne è riuscito a dire al figlio di chiamare i carabinieri per chiedere aiuto.
L’uomo si è dovuto far poi medicare a Mandic di Merate per due denti rotti, una lesione allo zigomo e un taglio sotto l’occhio. Il sindaco del paesino Paolo Lanfranchi, appena resa nota la vicenda, ha voluto incontrare la famiglia che sporgerà denuncia: “Quello che è successo è sconvolgente – ha detto il sindaco a Fanpage.it – Nei piccoli comuni non siamo abituati a fenomeni del genere. Sono andato a trovare la persona aggredita in ospedale per manifestargli la mia solidarietà e ascoltare il suo racconto“.
Il primo cittadino ha poi spiegato: “Da tempo a Dolzago assistiamo a fenomeni di assembramento giovanile specie nelle ore notturne, con schiamazzi e disturbo della quiete pubblica“. Dopo aver provato con azioni educative e con più frequenti passaggi della polizia locale, il sindaco a fine ottobre è stato costretto a emanare un’ordinanza che vieta di stazionare di notte in alcune zone del paese, per salvaguardare la tranquillità dei residenti.
Ora i militari dell’Arma stanno facendo indagini per trovare i responsabili dell’episodio di bullismo che, prima della scorsa notte, non si era mai verificato nel paese di Dolzago.