Nell’ultimo mese i contagi nel capoluogo siciliano sono stati 414, ora il Covid Hospital del Cervello è già al collasso.
Ormai è allarme in Sicilia, nell’ultimo mese nella regione si sono registrati 333 nuovi casi a Catania (1217 totali), 414 a Palermo (929), 164 a Messina (675), 36 ad Enna (484), 118 a Siracusa (456), 39 a Caltanissetta (237), 246 a Ragusa (425), 177 a Trapani (316), 101 ad Agrigento (268).
Molto preoccupante la situazione soprattutto nel capoluogo, dove il Covid Hospital dell’Ospedale Cervello, zona del polo dove vengono gestiti i pazienti positivi al virus e dove si trovano anche le persone in terapia intensiva, ormai è al collasso. Tutti i posti sono nuovamente pieni, per questo motivo ora la regione sta attuando un piano di emergenza per rimettere in sesto tutto il sistema ospedaliero, legato specialmente alla presenza di lettini e macchinari di ventilazione per la gestione della terapia intensiva.
L’assessore regionale alla sanità Ruggero Razza ha già organizzato un vertice assieme ai manager di tutte le aziende sanitarie siciliane per ristabilire i piani nella gestione del covid sull’isola. Determinati programmi erano stati lasciati da parte poiché il virus ormai sembrava aver perso vigore, ora invece torneranno sul tavolo di discussione per evitare la situazione peggiori.
Nel frattempo, l’Ospedale Civico e l’Istituto Trapianti sono già pronti a predisporre undici postazioni convertibili al caso se fosse necessario, mentre il numero dei contagi e la loro diffusione sono costantemente monitorati dagli organi competenti.