Questa sarà l’estate di Oppenheimer, il nuovo capolavoro cinematografico del regista britannico Christopher Nolan. La pellicola porterà sul grande schermo gli anni di vita del noto scienziato, padre della bomba atomica, che vanno dall’inizio alla fine del secondo conflitto mondiale. Dunque un’analisi di questi attimi in cui Oppenheimer è passato dal genio che ha scoperto qualcosa di estremamente innovativo al creatore della più letale macchina di morte.
Il film si focalizzerà sugli anni della guerra cercando di essere il più possibile neutrale, così da permettere allo spettatore di trarre le proprie conclusioni. C’è grande aspettativa per la pellicola, la quale sta già avendo una forte eco mediatica, ispirando persino alcuni giochi di slot su https://casino.netbet.it/slots. Hanno lavorato al film, infatti, molti volti noti e nomi importanti come Cillian Murphy, Emily Blunt, Matt Damon, Robert Downey Jr. e tanti altri.
Quando uscirà in Italia?
La data di uscita del nuovo film di Christopher Nolan in realtà è già passata, dal momento che questo è stato distribuito a partire dal 21 Luglio, ma solo negli Stati Uniti d’America. Infatti arriverà nelle sale italiane solamente dal 23 Agosto 2023. Questa scelta è stata presa dal settore che si occupa della distribuzione. Infatti in Italia le sale cinematografiche stanno subendo un duro colpo durante il periodo estivo, basti pensare che nel 2022 si è registrato il 48% in meno di spettatori rispetto al 2018.
Dati abbastanza allarmanti per chi fa impresa in questo settore. Per questo motivo si è optato per una gestione differente delle sale. In primis i titoli di maggior rilievo vengono proposti verso la fine del periodo estivo. Poi si dà il largo a diverse iniziative, come quella che prevede l’entrata in qualsiasi cinema aderente a soli 3,50€.
Il cinema e il valore educativo
Da sempre le persone hanno utilizzato del materiale audiovisivo, solitamente film, per approfondire gli argomenti studiati. Certo, spesso si tratta di prodotti dove la fantasia supera la realtà, dove la spettacolarizzazione prevale sui fini didattici, ma riescono sempre in qualche modo a fare da apripista agli argomenti affrontati durante il programma.
Leggere i Promessi Sposi non è come vedere una sua messa in scena filmica o televisiva, soprattutto se parliamo di prodotti di stampo comico o satirico, ma tant’è che vedere Don Abbondio in carne ed ossa o gli innamorati Renzo e Lucia, permette di assimilare meglio quanto letto.
Vero è anche che ci sono prodotti che cercano di essere quanto più fedeli alla realtà storica, come accade ne “Le notti bianche” film diretto da Luchino Visconti. La storia non si svolge in Russia, su quel ponte al freddo troviamo Marcello Mastroianni, ma il cuore dell’opera è lo stesso. Non bisogna focalizzarsi troppo sull’aspetto fedeltà di un film ma sulla capacità di creare un interesse verso un determinato argomento.
Oppenheimer è un film educativo?
Di certo mostrare un periodo storico tanto complesso, come quello della seconda guerra mondiale, non può che giovare. Soprattutto se il film mira ad analizzare la vita di un uomo che dopo Hiroshima e Nagasaki, non ebbe alcun dubbio a definirsi “morte”. Oppenheimer è certamente la giusta scelta per sensibilizzare delle menti su una pagina tanto nera della nostra storia.