Yara Gambirasio aveva 13 anni quando venne uccisa a Chignola d’Isola dieci anni fa. Oggi la sua famiglia, mamma Maura, papà Fulvio e i suoi fratelli Keba, Gioele e Nathan, avrebbero festeggiato il suo 23esimo compleanno.
Purtroppo la strada di Yara ha incrociato quella di Massimo Bossetti, sposato e padre di famiglia ma con un debole per le bambine, che l’ha uccisa in una fredda notte d’inverno. Per arrivare al colpevole gli inquirenti hanno messo in campo tecnologie all’avanguardia nello studio del DNA, che hanno fatto luce su una realtà inquietante.
Bossetti non è il vero figlio di suo padre, ma è nato da una relazione illecita tra sua madre Ester e Giuseppe Guerinoni, autista di un paese limitrofo. E l’intera famiglia dell’uomo ha scontato le colpe di quel tradimento di tanti anni fa, perdendo la reputazione dopo essere stata coinvolta suo malgrado in questa orribile vicenda. Una vicenda che sembra uscita da una fiction, fatta di menzogne e ambiguità.
In tutto questo noi vogliamo ricordare Yara, vera vittima della malvagità umana. Dieci anni dopo, nel giorno del suo compleanno, la sua storia fa ancora male.