Il tema dell’obbligo del vaccino per i docenti è ancora molto discusso. Presto il Governo prenderà una decisione definitiva.
Il coordinatore del Comitato Tecnico-scientifico, Franco Locatelli, commenta la situazione: “Si possono considerare forme di obbligo vaccinale per alcune categorie professionali, in particolare chi assiste o è a contatto con il pubblico, a esempio forze dell’ordine, dipendenti della pubblica amministrazione e insegnanti, pur essendo queste categorie connotate da un’alta percentuale di vaccinazione“.
La segretaria generale della Cisl Scuola, Maddalena Gissi, dichiara: “Per la Cisl la difesa della salute è il primo obiettivo, decida il governo sulla base di dati scientifici e noi rispetteremo le regole“.
“Come tutte le norme di legge, laddove devono garantire la sicurezza del Paese, noi ci atteniamo, come stiamo accettando la regola delle mascherine. Ricordiamoci che siamo in stato d’emergenza, ai nostri confini c’è la pandemia che bussa. Se il governo assumesse una decisione in tal senso, sia per l’obbligo per le prima due dosi, che per il booster, noi ci saremmo” conclude.