Isolati e in quarantena medici, infermieri e operatori sanitari risultati positivi.
All’Ospedale Niguarda di Milano è stato individuato un nuovo mini-focolaio, il reparto di Oncologia sarà ora sottoposto ad una bonifica.
Il Corriere della Sera racconta che il tutto sembrerebbe essere partito dagli specializzandi, i primi ad ammalarsi in seguito medici, infermieri e operatori sanitari. Pare evidente che il focolaio si sia sviluppato di recente poiché il test per la campagna anti-virus era stato eseguito solo qualche settimana fa, in cui non erano risultati positivi.
Ora tutto il resto del personale a rischio verrà sottoposto al tampone per segnalare eventualmente altri contagi, mentre i pazienti verranno spostati in un’area più sicura.
“Questo dimostra che la malattia non è affatto sparita e che la trasmissione si può ancora innescare in tempi rapidi e che quindi non bisogna allentare l’attenzione. Un monito importante anche per i ragazzi, che probabilmente stanno vivendo le prime settimane della Fase 2 con troppa leggerezza” spiegano i medici.