Il pediatra Italo Farnetani parla del nuovo anno scolastico e del vaccino e fa una proposta in merito.
“La vaccinazione anti-Covid dovrebbe essere obbligatoria per gli studenti e per i docenti e il personale scolastico, la cui attività dovrebbe essere vincolata alla presentazione del certificato” suggerisce.
“I ragazzi dovrebbero essere resi consapevoli dell’importanza di questo strumento per loro, anche dal punto di vista psicologico. Perché il vaccino è un’arma anti-Dad e potrà impedire che l’anno prossimo si torni chiudere le aule imponendo altri mesi di isolamento” continua.
Sull’obbligo di vaccino, tema affrontato anche da Ricciardi, dice: “Quello che frena spesso il legislatore è che esiste una legge che prevede l’indennizzo per i danni da trasfusione e da vaccini. Ma va detto anche che si è visto e dimostrato che gli effetti collaterali segnalati dopo i vaccini per una grossa parte risultano poi legati ad altra causa o prevenibili. In molti non sanno inoltre che è nel primo anno di vita che abbiamo concentrate la grandissima parte delle malattie dell’età evolutiva“.
“E proprio in questo anno si fanno ai bambini 3 sedute vaccinali con più prodotti-scudo. Quindi è inevitabile che si incrocino questi due elementi. Si pensi alla campagna no-vax che diffonde false notizie come quella dell’autismo provocato dal vaccino anti-morbillo: non c’è alcuna prova scientifica di questo legame, ma intanto questa è una fake news che ha causato tante vittime” prosegue.
“Garantire attraverso la vaccinazione la possibilità di frequentare le lezioni in presenza significa garantire il diritto costituzionale all’istruzione. L’obbligatorietà della vaccinazione garantisce un altro diritto costituzionale che è quello alla salute” conclude.