Oggi i bambini delle scuole dell’infanzia e primaria sono tornati a scuola. E’ accaduto a Borgosesia, Quarona e Varallo, tre comuni in provincia di Vercelli.
Si tratta di un esperimento voluto da Paolo Tiramani, sindaco di Borgosesia e deputato leghista, per venire incontro alle famiglie che hanno ripreso a lavorare. I bambini hanno avuto accesso a palestre e a spazi appositi dopo aver loro misurato la temperatura e igienizzate le mani.
I gruppi di lavoro sono al massimo di cinque alunni e vengono seguiti da educatori con mascherina. Dopo ogni ora le finestre vengono aperte per far cambiare aria e i piccoli mangiano al banco e non in mensa.
Francesco Pietrasanta, sindaco di Quarona, ha postato sui social: “Oggi la Valsesia grazie al nostro deputato Paolo Tiramani dà il via a un progetto pilota per l’assistenza ai minori in un contesto protetto. Fiero di poter mostrare all’Italia che la Pubblica amministrazione funziona“. Questo nonostante il Miur abbia proibito di usare la scuola data in concessione.
Paolo Tiramani ha commentato: “Ma il progetto non si ferma, per i più piccoli apriremo l’asilo che è di esclusiva proprietà comunale e sistemeremo i più grandi in tre palestre del Comune“. E così è stato. Il prezzo per l’intera giornata, dalle 8 alle 18 con pranzo incluso, è di 15 euro.
Tiramani ha affermato: “Da Borgosesia e Quarona parte un modello per tutta Italia che vuole aiutare le famiglie che sono tornate al lavoro, ma che non possono assistere ai propri bambini. Dove il Governo non è arrivato, arrivano la pubblica amministrazione e gli enti locali“.