I sindacati dicono la loro sul Decreto Scuola che sta per divenire legge e che sarà fondamentale per stabilire come e quando si tornerà in classe.
Gianluigi Dotti della Gilda ha dichiarato che la didattica a distanza non dovrà più avere un ruolo centrale una volta finita l’emergenza e ha disapprovato il fatto che non si siano consultati i sindacati prima di rendere nota la soluzione per gli esami dei Maturità. Il sindacato chiede una variazione di quanto annunciato, soprattutto per quel che riguarda gli studenti promossi con insufficienze.
Dotti ha affermato: “Sarebbe stato meglio non dire 3 mesi prima che tutti sarebbero stati promossi, bisognerebbe modificare la norma.”