Si era messo a fumare all’interno del vagone, è stato quindi richiamato dal capotreno ed ha finito per mandarlo all’ospedale.
Accade ieri domenica 5 luglio attorno alle 13, le persone coinvolte si trovavano a bordo della Circumvesiuvana all’altezza di Portici-Bellavista nel Napoletano.
Qui un passeggero, mentre stava viaggiando all’interno del vagone ha deciso di accendersi una sigaretta e di stare ovviamente senza mascherina, a quel punto sarebbe intervenuto il capotreno in servizio facendo presente che nel mezzo è vietato fumare e doveva indossare il dispositivo di sicurezza. La situazione è poi degenerata in fretta, quando l’uomo avrebbe iniziato a prendere a testate l’ufficiale mandandolo all’ospedale.
A chiamare il capotreno sarebbero stati dei passeggeri che si stavano lamentando del fatto che l’uomo stesse fumando e non indossasse la mascherina. Una volta giunto dal piantagrane dopo avergli spiegato le norme da rispettare avrebbe proceduto chiedendo biglietti e documenti, in quel momento sarebbe letteralmente saltato dal suo posto tirandogli una forte testata in faccia colpendolo ripetutamente.
Il treno è stato prontamente bloccato e sono state avvertite le forze dell’ordine, portando via l’aggressore sprovvisto di documenti. La vittima invece è stata trasferito all’ospedale Loreto Mare di Napoli dov’è stato sottoposto ad una tac.
Intervenuto con un post anche il direttore della Circumvesuviana Umberto de Gregorio con un post su Facebook: “Fuma in treno, il capotreno si avvicina e gli chiede di smettere di fumare e di indossare la mascherina. Risposta? Una capata in faccia ed il capotreno finisce in ospedale. Il delinquente viene arrestato. Solidarietà al capotreno e chiediamo massima severità per l’animale”.