Alessio Vinci, un 18enne di Ventimiglia, provincia di Imperia, è stato trovato senza vita all’interno di un cantiere di Parigi. Secondo quanto si apprende dai media locali, il giovane era molto conosciuto nella sua città soprattutto per la sua intelligenza, che lo aveva fatto diplomare con un anno d’anticipo sul previsto e lo aveva fatto entrare alla facoltà di Ingegneria Aerospaziale del Politecnico di Torino.
Alessio Vinci era rimasto senza mamma da bambino e viveva con il nonno a Ventimiglia, nel quartiere Roverino. E’ ancora un mistero, quindi, come mai si trovasse a Parigi. Al nonno, cui era molto legato, aveva riferito che sarebbe andato all’università a Torino e a quanto pare nessun amico o famigliare sa perché sia andato invece in Francia.
A quanto pare Alessio Vinci sarebbe precipitato da una gru alta quarantacinque metri. A trovare il corpo, venerdì sera, è stata la polizia di Parigi. Le autorità francesi hanno aperto le indagini e hanno disposto l’autopsia per fare chiarezza su quanto accaduto. Nessuna pista al momento è da escludere. Da quanto è emerso, il giovane avrebbe inviato al nonno un messaggio in cui aveva scritto che era stato “il nonno migliore e un grande esempio”, facendo emergere l’ipotesi del suicidio.
I misteri comunque restano ancora molti e non si esclude che qualcuno possa aver indotto Alessio a togliersi la vita. Le telecamere di zona sono al vaglio della polizia francese per verificare se ci fosse qualcun altro con il ragazzo al momento del dramma. Verrà analizzato anche il suo cellulare.